La prima edizione del “Salon International de l’Automobile de Monaco” (SIAM), si presenta con credenziali volutamente alternative rispetto ai più conosciuti e frequentati appuntamenti espositivi internazionali legati all’industria di settore.
La manifestazione monegasca, non sarà infatti concentrata entro una singola location, nel chiuso degli spazi di una fiera, ma uscirà a “incontrare” il Principato, grazie a una serie di aree identificate sul territorio, dove saranno allestiti gli stand degli espositori.
Sono tre le parole chiave attorno a cui è costruito l’appuntamento inaugurale con il SIAM, organizzato sotto l’alto patronato di S.A.S. il Principe Alberto II di Monaco: ecologia, innovazione, prestigio. Spostandosi da un luogo all’altro a bordo dei bus-navetta elettrici messi a disposizione dagli organizzatori, i visitatori potranno ammirare alla luce del sole quanto di meglio l’industria automotive può offrire in termini di azzeramento delle emissioni inquinanti. A partire dalle supercar di Tesla, marchio californiano già confermato ad oggi insieme, tra gli altri, con Renault, Nissan e Mitsubishi, riunite sotto l’unico cappello dell’Alleanza franco-nipponica.
Sono una cinquantina i marchi che hanno aderito al Salone di Montecarlo. Accanto alle ultime novità in materia di veicoli elettrici/ibridi, si annunciano modelli “da sogno”, come quelli presentati da Rolls Royce, Bentley, Aston Martin, McLaren, e, per restare entro i confini nazionali, Maserati, Lamborghini e Ferrari.