I dati di mercato del noleggio evidenziano il boom del rent to rent. Si tratta di una formula con cui le società di noleggio a lungo termine noleggiano i veicoli alle società di noleggio a breve termine che, a loro volta, rinoleggiano ai clienti finali.
Il Rent-to-Rent non è un prodotto tradizionale del Noleggio a lungo termine. Per i puristi infatti non si tratta di una formula di noleggio a lungo termine a tutti gli effetti, in quanto ha una durata atipica e, tranne che in alcuni casi per il pacchetto assicurativo, non è comprensivo dei servizi. Oggi il canale del noleggio a privati rappresenta un po’ quello che il Rent-to Rent è stato nel passato: un’esigenza concreta che cerca una via alternativa per essere soddisfatta fino a diventare parte integrante del mercato.
Cosa chiedono i noleggiatori al noleggio a lungo termine? Un prodotto basico, da gestire velocemente. Il Rent-to-Rent è uno strumento di sempre maggiore interesse per fornitori e clienti perché consente di interagire con soggetti che conoscono il mercato. La tendenza per il mercato è sicuramente quella di un prodotto molto semplice e basico, dove ci sono compresi solo auto, bollo e alcune coperture assicurative.Tipicamente le operazioni di Rent-to-Rent seguono le esigenze del Rac, quindi con un inflottamento in primavera e un deflottamento in autunno. I processi delle società, quindi, devono essere sempre più fluidi in quanto si tratta di gestire grandi numeri molto concentrati in un breve lasso di tempo. Di fatto resta un’esigenza di mercato che si è consolidata negli anni in quanto le società di Rac cercano linee di credito alternative e per le Case automobilistiche sono un canale rilevante per l’alto volume di immatricolato. Il Rent-to-Rent è un fenomeno in continua evoluzione, essendo troppo ghiotto per le Case automobilistiche e rappresentando un valido strumento di finanziamento per gli operatori del noleggio.